UN’ESPLOSIONE DI SPAZI LIBERATI | VENERDÌ 5 FEBBRAIO | SPAZIO20092

philopatA partire dagli anni Settanta nelle città c’è un moltiplicarsi, un’esplosione di spazi liberati dalla logica del profitto, autogestiti da assemblee settimanali, strappati dall’abbandono delle grandi proprietà.

Si configurano come luoghi in cui praticare socialità, cultura, divertimento, autorganizzazione, mutuo soccorso, solidarietà e rappresentano un certo uso sociale dello spazio urbano.

Negli anni e a seconda dei casi hanno avuto diversi sviluppi e si sono concentrati in diverse zone della città, hanno elaborato pratiche diverse e differenti modalità di comunicare con la città, si sono chiusi nella marginalità o sono stati centri pulsanti di un quartiere; in ogni caso hanno conservato il loro valore aggregante e orizzontale.

Ancora oggi questi spazi costituiscono uno degli strumenti dei movimenti sociali per riappropriarsi dello spazio urbano e costruire conflittualità.

A partire dall’analisi e dal racconto delle esperienze storiche vogliamo riflettere sul significato sociale e urbano dei luoghi liberati e autogestiti e, in una fase in cui vediamo un nuovo emergere di questi nelle periferie e nelle province, interrogarci su prospettive e divenire.

Ne parliamo con Marco Philopat, scrittore e agitatore culturale.

A seguire JAM SESSION APERTA: porta il tuo strumento e condividi la passione per la musica.

Bar aperto a prezzi popolari per sostenere le spese dello Spazio20092, come tutti i venerdì!

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/1527056247590619/

Materiali per approfondire:

Centri Sociali, geografie del desiderio

Appunti per una storia critica dei Centri Sociali

Appunti per una storia critica dei Centri Sociali

La ricostruzione di Primo Moroni

La ricostruzione di Primo Moroni

Lascia un commento